Cosa sono gli Oli essenziali
Gli oli essenziali sono le molecole più potenti e più concentrate in fitoterapia
La denominazione “essenziale” venne attribuita da chi pensava che si estraesse l’anima o l’“essenza” della pianta. Da qui la denominazione di Olio Essenziale.
Gli oli essenziali non sono oleosi, ma volatili
non lasciano traccia,a contatto con l aria evaporano velocemente lasciando solo tracce olfattive.
Spesso c è confusione tra oli vegetali ed oli essenziali
i primi sono oli a tutti gli effetti, sono estratti da noci o semi , sono oleosi e contengono gli acidi grassi essenziali,da introdurre nella dieta per mantenere un corretto stato di salute.
Un olio vegetale viene estratto per pressione e spremitura meccanica,l olio essenziale viene distillato per ottenerne l essenza olfattiva.
L’essenza aromatica è il derivato di un’unica pianta, di un unico genere e di un’unica specie anche se le piante aromatiche producono gli oli essenziali in molte parti differenti del loro organismo, parti che variano a secondo del tipo di pianta.
Possiamo estrarre l olio essenziale dalle cortecce, dalle foglie, dai fiori e dai frutti della pianta,
Ogni specie produce solitamente olio solo in una parte specifica,tranne eccezioni come gli agrumi da cui si estrae l olio essenziale sia dalle foglie che dai frutti ,
l olio essenziale di ginepro si estrae dalle bacche,i legni come cedro e sandalo dalla corteccia degli alberi ,il lemongrass dalle foglie...e cosi via
Nella raccolta delle piante da distillare è importante considerare il tempo balsamico
Il tempo balsamico di raccolta è il periodo in cui la pianta offre una maggiore quantità di principi attivi che sono le sostanze necessarie per l’utilizzo della pianta a scopo curativo.
Ogni specie vegetale ha un proprio tempo balsamico, durante il quale c’è una maggiore produzione e concentrazione di sostanze attive nelle varie parti della pianta stessa.
La distillazione degli oli essenziali.
la principale tecnica di estrazione è la distillazione in corrente di vapore.
Il vapore acqueo passa attraverso le parti di pianta caricandosi di olio essenziale, poi si ricondensa in acqua fredda ed è possibile separare l’olio dall’acqua detta idrolato, utilizzabile per molte preparazioni,dai tonici ai deodoranti.
Esiste poi la Pressione a freddo cioè la Spremitura della parte di pianta utilizzata, in particolare questa tecnica è usata per le bucce degli agrumi.
L ,enflourage
l’enflourage o macerazione a freddo è una procedura antichissima molto costosa che non si usa quasi più per i lunghi tempi che il procedimento richiede .
Si posiziona il fiore in uno strato lipidico costituito in passato da grasso animale,ad oggi potremmo effettuarlo con un grasso vegetale monoinsaturo,cioè un burro tipo cocco,karite,cacao..
Dopo due giorni i petali vengano sostituiti con fiori freschi ed il procedimento dura settimane,affinchè il grasso diventi saturo di essenza.
Da questa sostanza grassa si estrae l’Olio Essenziale per mezzo dell’alcool etilico.
L’Olio Essenziale così ottenuto è di eccellente qualità, ma dal costo proibitivo, proprio a causa della durata dell estrazione.
il Metodo dei solventi volatili.
Con questo metodo si ricavano le “assolute”, cioè le absolues francesi, usando solventi di origine chimico-organica (di solito derivati del petrolio).
Il solvente assorbe l’elemento aromatico.
si ottiene una sostanza chiamata “concreta”, da cui otteniamo l’alcolato che mantiene in soluzione le molecole aromatiche e mediante distillazione dell’alcolato si ottiene l’assoluta,con azione di profumo, ma non di aromaterapia.
infatti l aromaterapia è l utilizzo di oli essenziali eterici ottenuti solo senza solventi chimici che ne distruggerebbero l aura sottile ed eterica e la conseguente azione psico-olfattiva
In aromaterapia l olio deve essere di ottima qualità ,puro ,estratto solo in corrente di vapore
il costo troppo basso di un olio è segno certo di cattiva qualità,di un olio ottenuto con solventi che ne velocizzano l estrazione . e quindi ne abbassano il costo